Un altro fine settimana all’insegna della formazione e diffusione di conoscenze in campo fisiatrico-riabilitativo! Il Dr. Roberto Cardelli è stato invitato a essere Docente e Tutor in un progetto formativo sponsorizzato, tramite un contributo educazionale – non condizionante – dalla NEOPHARMED GENITLI S.p.A., che fornisce un valido sostegno in questi eventi formativi. Questo progetto, coordinato dal Responsabile Scientifico Prof. Federico GRASSI, della SC (Struttura Complessa) Ortopedia e Traumatologia della Fondazione IRCCS del Policlinico San Matteo dell’Università degli Studi di Pavia,  prevede 4 appuntamenti a PAVIA, BARI, BOLOGNA e SIRACUSA e l’appuntamento di Bologna si è svolto il  22 e 23 ottobre u.s.  a Castel San Pietro Terme con questo Corso di Aggiornamento Residenziale E.C.M. OSTEO-art-PRACTICE (vedi programma).

All’interno di questo incontro scientifico Il Dr. Cardelli ha eseguito la propria consulenza personalmente, con piena autonomia di contenuti scientifici, tecnici e didattici, in armonia con i profili deontologici della Sua professione e relativo Albo.

Dopo un inquadramento e approccio terapeutico del paziente osteoartrosico il Corso di aggiornamento ha previsto una parte teorico-pratica con tre sessioni dedicate alla spalla, al ginocchio ed all’anca con diversi interventi e la relativa postazione infiltrativa con gruppi di lavoro che hanno effettuato esercitazioni pratiche su manichini. La sessione riguardante l’attività formativa del Dr. Cardelli è stata quella del ginocchio dello sportivo e la malattia degenerativa articolare, in cui ha espresso con presentazione e sessione pratica la propria esperienza nelle lesioni meniscali ed il loro trattamento, quando chirurgico e quando conservativo, nelle sindromi dolorose e nelle gonartrosi.

In seguito a un’acuta discussione interattiva, si sono tenute diverse sessioni pratiche che hanno previsto la Sua guida e supervisione nell’approccio alla terapia infiltrativa INTRA-ARTICOLARE nelle patologie articolari: dal corretto orientamento diagnostico e indicazione al trattamento, alla consigliata e completa informazione riguardo a ciò che si sta per fare fino alle procedure interventistiche eco-guidate, in cui la metodica ecografica è diventato un valido supporto in casi selezionati  nella difficoltà a determinare i punti di repere anatomici classici.