Una nuova interazione tra gli specialisti
In questa giornata di San Petronio, Patrono della città di Bologna (4 ottobre 2019) si tiene un interessante CONGRESSO di ORTO-BIOLOGIA presso Legione Carabinieri Bologna con l’organizzazione del Presidente Dr. Maurizio Draghetti, chirurgo ortopedico specialista in molte discipline di riferimento dei vari specialisti relatori.
In questo congresso (vedi il programma) i Biologi si potranno interfacciare con gli Ortopedici in prospettiva di arrivare alla Medicina e Ortopedia Riparativa e non solo sostitutiva. L’idea dell’organizzazione è nata dalla constatazione di come la ricerca in campo Biologico abbia prodotto strumenti innovativi nella cura delle patologie osteoarticolari.
Per alcuni recenti anni poco proficui queste innovazioni sono state gli strumenti in grado di aiutare il Medico Ortopedico nel tentativo di sostituire le articolazioni malate, ma soprattutto di intervenire nella fase iniziale della malattia articolare e tentare di riparare il danno. Dalle parole dell’introduzione del programma leggiamo dal Dr. Draghetti: “ … Dal poco … o nulla al tutto in un assolutismo eticamente discutibile con l’ introduzione della terminologia di Medicina Rigenerativa quasi con una valenza divina nel definire questi tentativi di riparazione del danno articolare … con una conseguente confusione anche terminologica … PRP, Bone Marrow, Cellule Stromali, Cellule Mesenchimali, Cellule Staminali …”
Lo studio molecolare, degli enzimi articolari; interleuchine, etc. che contribuiscono alla omeostasi articolare ha permesso di aprire nuove frontiere nell’ambito della Medicina Riparativa. Nella frenesia della ricerca si è assistito al diffondersi senza linee comportamentali e indicazioni di attività di varia natura senza che mai si sia data istruzione agli operatori sul come comportarsi e come applicare le innovazioni sul tema del Biologico.
L’idea del promotore di questo congresso è quella di coinvolgere i ricercatori per fare il punto del loro lavoro e verificare la possibilità di trasferire i nuovi spunti di ricerca in termini di applicazione pratica, coinvolgendo i professionisti che hanno già iniziato a lavorare in pratica documentando i risultati ottenuti. Allo stesso tempo tra le relazioni verrà affrontata la ricerca farmacologica, preparata e competente per dare una svolta nella cura delle matrici osteo-articolari e quali novità si hanno sul mercato o in prospettiva. In questo contesto e con queste prospettive
il Dr. Roberto Cardelli è stato invitato a presentare una relazione sul trattamento delle tendinopatie con collagene in un concetto di “interazione”, essenziale ad un’azione bidirezionale presente, indispensabile e necessaria in tutte queste discipline interessate.